Il
Presidente Marco Gay ha evidenziato la rilevanza della Città della Scienza come
luogo per parlare di temi quali la riqualificaizone e il rilancio dell’industria
italiana. Ha inoltre spiegato che il Museo rappresenta la resilienza, ovvero l’adattamento
alle difficoltà, la volontà di andare avanti nonostante tutto; caratteristica
che, a suo parere, ha in comune con l’imprenditoria giovanile italiana.
Il
servizio di ristorazione dell’evento è stato offerto da Serenissima
Ristorazione, che collabora da tempo con il Museo, avvalendosi della sua ampia
esperienza nel settore ed offrendo prodotti freschi e di qualità; per il
Convegno l’azienda ha messo a disposizione un self – service ristorante –
pizzeria, situato all’interno del Science Centre in via della Conoscenza e un
bar- bouvette, ubicato nel Centro Congressi.
Nelle
due giornate dell’evento si sono susseguiti i dibattiti sulle tematiche del
made in Italy e sulle prospettive dell’imprenditoria giovanile italiana. Tra
questi, il 24 ottobre ci sono stati gli interventi “Il terzo marchio al mondo”
di Giuliano Noci del Politecnico di Milano, “Capitalismo in cerca d’autore” , con
la partecipazione del Vice Ministro dello Sviluppo economico Claudia De
Vincenti e l’intervista a Pier Carlo Padoan, Ministro dell’economia e delle
finanze.
La
seconda giornata, che è stata aperta da Stefania Giacci, Presidente Comitato
Interregionale Mezzogiorno G.I., ha visto l’intervento “Cacciavite robot e
tablet”, con la partecipazione di Dario Di Vico del Corriere della Sera, “Ci
salverà la bellezza”, relazione di Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e Mad
in Italy di Alberto Baban, Presidente Piccola Industria di Confindustria.
Per
maggiori informazioni sull’evento vi rimandiamo al sito di Città della Scienza
dove è possibile visionare il programma completo.
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